in Psicologia clinica, Neuropsicologia, Psichiatria e Neuropsichiatria infantile

Strumenti grafici 2 esce a tre anni dal primo volume (Strumenti grafici - I volume, 2022) di cui si consiglia la lettura per meglio comprendere il filo conduttore dell’Opera. Il libro intende presentare una rassegna di strumenti grafici “storici” e nuovi ed è inteso a sensibilizzare il lettore all’avvicinamento di mezzi conoscitivi unici e irripetibili che possono trovare applicazione in diverse aree valutative (clinica, neuropsicologia, orientamento, etc.) della persona e raggiungere senza particolari ostacoli “difensivi” grandi e piccoli.
Dopo la proposta di alcuni contributi culturali curiosi e, a nostro avviso, utili e compatibili con il tema trattato (Introduzione alla diagnostica e agli strumenti grafici di G.M. Festa; Diagnosi medica e diagnosi psicologica di G.M. Festa; Raffigurazioni dell’uomo dal e nel passato: prodotti grafici della preistoria di G.M. Festa; La valutazione quantitativa del testo di M. Reho, D. Altavilla, F. Luciani, C. Lai; Metodologie transculturali nella valutazione psicologica degli stranieri di G.M. Festa; Strutture mentali in disegni e sogni: cambiamenti con l’azione della psicoterapia di C. Saraceni, G. Ruggeri, A. Bonetti) sono riportati con una certa profondità espositiva sei dispositivi grafici ad azione diagnostica, anche questa volta su base interdisciplinare come per il I volume, alcuni dei quali di orientamento dinamico e indirizzati a indagare caratteristiche di personalità, altri di tipo neuropsicologico:
– Tecnica delle storie disegnate
– Disegno della famiglia cinetica
– Figura complessa di Rey-Osterrieth 
– Test di copia di disegni con e senza elementi di programmazione
– Test delle Campanelle
– Bender Visual Motor Gestalt Test
I curatori, nella realizzazione di quest’opera, hanno coinvolto esperti e appassionati della materia con diverso orientamento e appartenenza (diversi settori scientifico-disciplinari) accomunati dallo studio approfondito dell’“azione grafica”.
Il presente volume, come il precedente, risulta utile a diverse figure professionali: psicologi dell’età evolutiva, psicologi clinici, neuropsicologi, medici con specializzazione in psichiatria, in neuropsichiatria infantile, studenti universitari dei corsi di laurea in psicologia o medicina, studiosi dei disegni nella pratica dell’assessment.