• Il TAT nell'analisi della dinamica di coppia
    Psicologia

    Il TAT nell'analisi della dinamica di coppia

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Il TAT nell'analisi della dinamica di coppia

Gli autori
Dipaola Doriana

Dipaola Doriana

Psicologa, psicoterapeuta

Prastaro Monica

Prastaro Monica

PhD, psicologa, psicoterapeuta

Villa Francesco

Villa Francesco

Psichiatra, psicoterapeuta

La letteratura sui test proiettivi, nel corso degli ultimi decenni, si è arricchita di innumerevoli ricerche, ampliando la portata e i campi di applicazione delle esperienze che si riconoscono nell’ambito della psicodinamica.
Il TAT, insieme al Rorschach, rappresenta uno dei primi test proiettivi utilizzati: nato per tratteggiare un quadro di personalità, diviene un efficace strumento che consente al terapeuta di indagare bisogni e rappresentazioni interne del paziente. Dalla prima messa a punto del test, negli anni Trenta dello scorso secolo, sono notevolmente cambiate le istanze della pratica terapeutica e le domande che ad essa pone una società sempre più mutevole. I test devono perciò evolvere nelle metodologie e nelle pratiche a fronte delle nuove condizioni.
Lo studio condotto dagli autori intercetta l’esigenza diffusa di individuare uno strumento utile nell’analisi della dinamica di coppia. Non è possibile infatti trarre un quadro esaustivo del funzionamento  di coppia dai singoli test dei due partner, ma si rende necessario aprire il lavoro di indagine alla relazione, alla conflittualità, alle aspettative e alle rappresentazioni interne, soprattutto inconsce, che i partner della coppia mettono in gioco nel momento dell’interazione. Qui sta l’originalità di una ricerca condotta, per diversi anni, da un gruppo di professionisti che hanno fatto del confronto e della pratica condivisa una peculiarità metodologica, in un certo senso “fondante” nella proposta originale di un TAT di coppia.  
La volontà di dotare l’applicazione del test proiettivo di un approccio il più possibile oggettivo non esclude il ricorso all’interpretazione, che è prerogativa del terapeuta, ma disegna un quadro disciplinare scientifico maggiormente comunicabile e verificabile.
Il libro sarà dunque utile non solo agli studiosi e ai ricercatori delle discipline psicologiche e psicodiagnostiche, ma potrà fornire indicazioni teoriche e metodologiche al terapeuta, al perito, al formatore e al professionista che, in contesti diversi e in una prospettiva psicodinamica, si occupano della coppia e del suo benessere.

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