Applicazioni cliniche e interventi integrati

La Psicoterapia Sensomotoria (Sensorimotor Psychoterapy, Fisher & Ogden, 2009; Ogden & Minton, 2000; Ogden, Minton & Pain, 2006) è un approccio ai disturbi post-traumatici e in generale alla psicoterapia sviluppato negli anni ’80, specificatamente orientato al lavoro sulle memorie somatiche delle esperienze traumatiche e di attaccamento deficitario. Come abbiamo visto nel primo volume Psicoterapia Sensomotoria. Applicazioni cliniche e interventi integrati questo approccio terapeutico può essere agevolmente integrato con altri e può avere numerose applicazioni cliniche e, dopo aver trattato la psicoterapia sensomotoria nel trauma e nell’attaccamento, ne avevamo studiato le applicazioni in azienda, con la sclerosi multipla e il cancro. 
In questo secondo volume, il primo capitolo, scritto dal collega Paolo Ballarin, “Il corpo nella psicoterapia con uomini che usano violenza contro le donne” analizza il trattamento sensomotorio attraverso un caso clinico. 
Nel secondo capitolo “La psicoterapia sensomotoria nel lavoro con la violenza sessuale” l’attenzione è posta sulle fasi del lavoro sensomotorio con la donna vittima di violenza sessuale, con particolare riferimento alla fase di stabilizzazione come base per affrontare il trauma. 
Il terzo capitolo “L’integrazione tra EMDR e psicoterapia sensomotoria nel trattamento del trauma” descrive come le tecniche sensomotorie si possono integrare in tutte le fasi del protocollo EMDR per mantenere nella finestra di tolleranza l’arousal del paziente e aiutarlo a mobilitare le risposte di difesa bloccate nel trauma. 
Nell’ultimo capitolo, “Il corpo come luogo d’incontro nella terapia di coppia: interventi sensomotori integrati” gli interventi sensomotori integrati sono applicati alla terapia di coppia.