Navigare tra le storie

Gli autori
Latella Roberto

Latella Roberto

Sociologo, formatore e counselor

Metodologie narrative, metafore e relazione educativa

Qualcuno ha detto che ogni vita merita un romanzo e nello stesso tempo tutti noi passiamo una parte importante della nostra vita a raccontare e raccontarci storie: nella forma dell’aneddoto, del dramma o del pettegolezzo. Siamo impegnati sin da piccoli con le favole, poi ci affasciniamo alle narrazioni del cinema, dei romanzi, delle fiction e oggi delle “serie tv”.
Ma da dove nasce questa fame profonda di rappresentare la nostra esistenza in forma narrativa? Tabucchi ci ricordava che senza narrazione: “Non riusciremmo più a vivere dentro noi stessi: la vita diventerebbe un caos completo”. Attraverso le storie le persone si conoscono e si ri-conoscono nel mondo allargando i propri sguardi. Questo libro si propone di riflettere sul potere della narrazione e su come possa essere valorizzata prima nella vita e poi in ambito educativo. Inoltre il libro propone una pratica particolare: costruire e donare storie di fantasia alle persone, poggiando metaforicamente su caratteristiche della loro vita reale.
Ma la narrazione in ambito educativo non è solo una metodologia, è piuttosto un paradigma, un modo di pensare e guardare l’altro, un modo di declinare e immaginare l’educazione come costruzione di mondi possibili. Perché l’altro, dentro uno sguardo narrativo, smette di essere categoria, etichetta, problema o “sintomo” per tornare ad essere “soggetto” unico, irripetibile e padrone del proprio destino. D’altra parte se ogni essere umano è portatore di una storia la relazione educativa è in primo luogo l’incontro tra due storie: quella dell’educatore e dell’“educando” che ne costruiscono una terza: la storia della relazione educativa appunto. 
Questo libro si rivolge a educatori, insegnanti, operatori sociali e della relazione d’aiuto, ma anche a genitori o semplicemente a esseri umani curiosi dell’altrui umanità, proponendo riflessioni metodologiche, esperienze, modelli e strumenti per fare della nostra capacità creativa e narrativa uno strumento per le nostre pratiche educative e per la nostra vita.

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