NATURALE - ARTIFICIALE

“Naturale/Artificiale” è un titolo, naturalmente, artificioso: evidenzia, di fatto, come il confine tra “natura” e costrutto umano sia l’espressione di precisi rapporti storici, economici e culturali.
La “natura” è un’invenzione che rappresenta l’orizzonte, volta per volta, imposto dall’ideologia dominante, e conteso dalle visioni ad essa alternative, alla realtà umana.
A tale proposito, torna in mente il divertentissimo sketch di Achille Campanile (“Acqua minerale” di Achille Campanile, recitato da Magda Mercatali, Eros Pagni, Camillo Milli, regia di Marco Parodi: https://www.youtube.com/watch?v=eaVbQWxRfJA.) in cui, involontariamente, una coppia di clienti e un sollecito cameriere di ristorante fanno esplodere il significato dei termini “naturale” e “artificiale”, a partire da una semplice ordinazione di acqua minerale. È come se l’Autore dicesse, ammiccando: “Sta tutto nel linguaggio, belli! La Natura è congettura, è la definizione che diamo alla più mutevole e fumosa delle sostanze”.
Animamediatica dell’autunno 2021 appare ricca di apporti creativi: dalla fotografia all’arte plastica, dalla letteratura al cinema, dal video alla musica, dalla scrittura creativa di gruppo alla riflessione psicologica. Esplora il tema sotto il segno della ricerca di una verità profonda, guidata sì, ma mai sviata, dalle apparenze della realtà.