Analisi Corporea in gruppo

Gli autori
Nigosanti Giorgio Alberto

Nigosanti Giorgio Alberto

Sociologo, psicologo, psicoterapeuta

L’analisi in gruppo potrebbe essere considerata la sorella minore di quella individuale.
Il testo presentato vuole sottolinearne invece le grandi opportunità e potenzialità. Il libro inizia raccontando la nascita della psicoterapia di gruppo per passare poi a presentare la figura di Wilhelm Reich, colui che ha fatto entrare il corpo nella psicoanalisi, e dei suoi allievi: Raknes, Lowen e Navarro, presentandone la teoria e gli sviluppi successivi: i livelli corporei, le fasi evolutive con i momenti di passaggio, i tratti caratteriologici… La parte centrale è dedicata alla presentazione della metodologia dell'Analisi Reichiana in gruppo; si descrive il passaggio dagli acting individuali a quelli di gruppo a cui si sono aggiunti i vissuti esperenziali. Di questi si illustra la somministrazione, la sequenza, la sistematicità e le peculiarità Il tutto è stato inserito in una metodologia globale di intervento che prevede l'integrazione tra il lavoro corporeo e quello verbale. Si sono analizzati aspetti fondamentali, come la differenza tra analisi di gruppo o in gruppo, il tema del tempo, le caratteristiche e la formazione dei conduttori. L'ultima parte illustra i possibili sviluppi che la metodologia reichiana in gruppo consente con contesti e tematiche diverse. L'opera vuole anche proporsi come un aiuto, supporto e fonte di ispirazione per tutti quei colleghi che si avvicinano o che già hanno intrapreso un lavoro di gruppo. Si analizzano infatti tematiche più generali quali: il setting nella sue varie sfaccettature, la periodicità degli incontri, la durata temporale di ogni incontro e del gruppo nel suo complesso, il numero e la composizione dei partecipanti, i gruppi aperti/chiusi, la proposta di gruppo, la sostenibilità, la scansione di una seduta. È pertanto un'opera che cerca di dare un contributo significativo alla sorella gemella dell'analisi individuale.

>