• Olivieri Andrea
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    Olivieri Andrea

    Direttore di crociera

Olivieri Andrea

Nato e cresciuto a Genova, studente di Liceo Classico, Ingegnerie Chimico. Lavoratore per mantenermi agli studi, sono stato animatore turistico prima nei villaggi, poi in hotel, e poi a bordo di navi da crociera. Non sarei mai riuscito a terminare l’Università se non avessi trovato questa forma di equilibrio non equilibrato tra il tempo trascorso a studiare e le stagioni a bordo delle navi. Il mio carattere introspettivo, meditabondo e ombroso, mescolato con uno studio sterile e totalizzante, stava delineando una personalità pericolosamente solitaria e poco sociale. Il potere taumaturgico della vita a bordo, il contatto forzato con tante persone e la necessità di esprimermi in forma completa ed energica unito agli studi all’Estero, ho svolto l’Erasmus in Spagna, sono servite a darmi quella spinta e quella determinazione che mi hanno portato a completare gli studi. Successivamente ho preso un anno sabbatico per dedicarlo alla navigazione invernale nei Caraibi ed in Sud America. Nel giro di un anno, grazie al titolo di studio importante, all’esperienza sulle navi, ed alla passione per quello che facevo, sono stato promosso tre volte e sono diventato Direttore di Crociera, a 27 anni, uno dei più giovani in Europa e forse nel mondo. Ho solcato vari mari, visto moltissime terre, e conosciuto popoli che non sapevo esistessero. A 32 anni ho preso un MBA presso la University of Southern California di Los Angeles. Dopo due anni di studi, spezzato nel morale e nel portafoglio, avevo bisogno di riprendere il largo per riconciliarmi con il mare e con le finanze. Giusto per non essere superficiale, avevo bisogno di confrontarmi con il lavoro a terra in ufficio come responsabile intrattenimento per compagnie di navi da crociera: mi sono fermato per cinque anni, due in Svizzera e tre a Shanghai. Poi il richiamo del mare mi ha riportato al mio elemento naturale. E sono tornato a navigare. Oggi ho 45 anni; si dice che il salino del mare invecchia il ferro e lo trasforma in ruggine…per me ha avuto l’effetto contrario…mi ha mantenuto giovane nell’ animo e nella persona, permettendomi di dedicare la massima cura alla serenità di spirito.